Tarda primavera.
Le strade di Hongseong erano bagnate e brulicanti sotto il peso della stagione.
Sfinita ed emotivamente svuotata dal disprezzo e dalla freddezza dei suoi genitori, Seohee incrocia per caso la strada di un playboy notoriamente promiscuo.

"Ah... Non pensavo di arrivare a questo punto."
"Pare che resterò per la notte."

Un uomo che oscilla liberamente tra dolcezza e brutalità.
Un uomo che tratta le persone come passatempi fugaci.
Un uomo che deride l’idea di una bella favola, definendola un’illusione vuota: Joo Taebaek.

Avvolto da una luce brillante e da un pericolo palpabile, piomba nella vita di Seohee come un’onda violenta, scuotendola fino nel profondo.

"Okay. Terrò il tuo segreto."
"...Sul serio?"
"Certo, se mi lasci farti tremare il mondo, forte e chiaro."

Una relazione sporca.
Un brivido passeggero.
"Non c’è bisogno di pensarci troppo."

Seohee pensava che, se si fosse lasciata consumare da lui, anche un amore falso potesse essere meglio di niente.
E così, si gettò nel fuoco di sua spontanea volontà — un’avventura spensierata che di spensierato non aveva proprio nulla.

Era impazzita?
Chi diamine le aveva insegnato che questo era il modo giusto per sedurre un uomo?

"Quindi... è finita, giusto?"
Seohee inclinò leggermente la testa verso un Taebaek completamente stravolto.
"Devo sparire prima di mezzanotte."

Alla fine, quindi...
Chi si è scottato davvero?